Spine amore e fantasia… Bevi che ti passa… Acqua? No Grazie

Oggi voglio parlarvi di una campagna pubblicitaria lanciata in UK che mi permetto di definire "campagna quattro stagioni" non perché va bene per ogni stagione, ma perché come nella pizza c'è veramente un po' di tutto.

Si tratta della campagna della Oasis, bevanda che rientra tra i 450 brand della Coca Cola, ma marchio registrato delle Atlantic Industries.

In Italia Oasis è commercializzata dalla San Benedetto famosa per la "Rondine" o come "L''acqua della salute"

La prima cosa che mi è balzata agli occhi di questa campagna è che ho trovato la sua descrizione tra le pagine di Wikipedia.

Personalmente non mi era mai capitata una cosa del genere e a voi?
Mi raccomando fatemi sapere

Tralasciando gli interrogativi, veniamo alla campagna…
come al solito c'è un prodotto da pubblicizzare in questo caso una bibita
e il solito dilemma… come fare?

Il mercato è saturo di bibite concorrenti, quindi come approcciare i clienti e far scegliere il nostro prodotto?

Idea

Visto che per essere ricordati bisogna emozionare, raccontiamo una storia (a puntate) e quale miglior soggetto di una storia d'amore per di più travagliata?

L'utente "vivrà" la storia (di cui il prodotto è parte centrale) partecipando alle avventure dei due protagonisti.

Per viverla pienamente però dovrà anche immedesimarsi, partecipare attivamente e visto che Internet ci fornisce gli strumenti di partecipazione utilizziamo anche quelli.

Viste le premesse iniziamo:

C'era una volta...
un personaggio mezzo uomo e mezzo cactus, che odia l'acqua, emarginato dalla società in quanto freak e la sua fidanzata (tra le altre cose rimasta incinta) che si trovano a dover fuggire per vivere liberamente il loro amore.

Il trailer della storia, che si conclude con una frase abbastanza esplicativa "Per le persone a cui non piace l'acqua" lo trovate qui


Per rendere la "partecipazione" e il "coinvolgimento" ancora maggiore
dal sito run cactus kid run

è inoltre possibile votare il finale della storia di Cactus Kid e di Cactus Girl scegliendo tra un finale:
  • lieto
  • triste
  • imprevisto
che sarà reso noto il 22 settembre

Oltre alla partecipazione i creatori di questa campagna si sono preoccupati di rendere la storia e i personaggi maggiormente "reali" utilizzando le possibilità offerte dal web (soprattutto foto, video e blog che fanno sembrare esistenti i vari personaggi).

Ad iniziare dalla protagonista femminile che ha una pagina su MySpace che conta attualmente quasi 2000 amici.

Invece, la madre della protagonista ha fondato il "M.A.C.K." Mothers Against Cactus Kid, sito delle madri contro Cactus Kid

Nella home page, oltre al video messaggio, si spiega che l'organizzazione, fondata nel 2008, nasce in quando la madre di Cactus Girl pensa che la figlia sia vittima di un rapimento da parte di Cactus Kid.

Lo scopo del M.A.C.K. è quello di rendere il mondo un luogo più sicuro per le famiglie, istruire ed educare i genitori su come proteggere i propri cari da questa minaccia.

Nel sito è anche possibile trovare materiale informativo scaricabile su "come parlare in famiglia di Cactus Kid" e di come bere acqua sia alla moda

Leggendo questi pieghevoli mi sono venuti in mente i primi anni ottanta quando ascoltare heavy metal era considerato "deviante" e il PMRC Parents Music Resource Center fece pressione affinché nei dischi comparisse l'avviso Parental Advisory (Explicit Content) con la conseguenza che le vendite dei dischi su cui era applicato l'adesivo schizzassero alle stelle.

Allo stesso modo in questa storia i "cattivi" raccomandano di bere acqua mentre i buoni (perseguitati in quanto diversi) bevono Oasis.

Ah!!! Il potere del Passaparola negativo

Proseguendo troviamo il sito Find Cactus Kid

Dove oltre al video di un ex sceriffo del Kansas
  • si può scaricare la locandina Wanted
  • vedere i video dei testimoni
  • e partecipare (ora non più visto che il concorso è scaduto l'8 settembre) alla ricerca di Cactus Kid con la possibilità di vincere 1000 sterline
I diversi siti sono collegati, e oltre a questi, ve ne sono altri, dove in alcuni è possibile leggere (anche se in piccolo, per non rovinare l'effetto realtà) una frase che tradotta letteralmente suona così:
"vi rendente conto che questa è un annuncio pubblicitario della Oasis, giusto?"

Il primo è il sito di un ristorante "El Pedregal" dove Cactus Kid sarebbe stato avvistato
mentre il secondo è quello di un motel "The Americans Motel" che nella home page si fa pubblicità sostenendo che Cactus Kid vi avrebbe dormito


Tramite i riferimenti incrociati si arriva anche ad una pagina dedicata alle foto su Flickr

C'è anche una pagina di YouTube che per ora raccoglie 16 video sulla storia tra cui una "specie" di video blog della protagonista femminile.

Concludendo un'interessante campagna pubblicitaria, che credo non scamperà a delle critiche come
  • la giovane età della protagonista (che sembra poco più che adolescente nonostante dichiari 21 anni)
  • o il celato messaggio di preferire la bibita pubblicizzata rispetto all'acqua
ma che utilizza le interessanti strade (già aperte da tempo), del coinvolgimento, della partecipazione, dei personaggi immaginari\reali e delle storie per la promozione dei prodotti

Comunque oltre a ricordarvi di innaffiare i vostri cactus (che come tutte le altre piante hanno bisogno di acqua per sopravvivere)...

Aspetto i vostri commenti e suggerimenti che per restare in tema...
sono necessari per crescere bene.

Aggiornamento
...ecco la fine fine della storia


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